Le vie del vino nel cuore del mediterraneo. Gli studenti del campanella a Lisbona per un progetto di alternzana scuola lavoro.
Un gruppo selezionato di studenti del Liceo cittadino “T. CAMPANELLA” è stato protagonista di un viaggio in Portogallo a conclusione di un originaleprogetto di alternanza scuola /lavoro dal titolo “ Le vie del vino nel cuore del Mediterraneo”, approvato e finanziato dall’USR e dalla Unioncamere regionale.
Dal lavoro in aula che ha affrontato, in interdisciplinarietà, la tematica progettuale, partendo dal Simposio di Platonefino ad un excursus storico, filosofico e letterario nel corso dei secoli, in cui si è voluto mettere in evidenza il forte legame tra la gente di Calabria e la coltura della vite,si è passati alle attività di stage.
Questa fase operativa,momento centrale del progetto, ha voluto puntare, partendo dal vino come occasione, sulle tante opportunità turistiche del territorio di appartenenza in tutti i suoi aspetti.
“Ciò ha reso fruibile e produttivo il percorso, in stretta sintonia e interazione con il territorio, a vantaggio di un TURISMO CULTURALE, INTEGRATO e SOSTENIBILE di cui i nostri studenti potrebbero diventare promotori e sentinelle”dichiara Michela Cimmino, Referente dell’iniziativa.
Ma l’aspetto sicuramente più originale dell’intero percorso è stato il viaggio studio in Portogallo, per le vie del vino e non solo, in un Paese europeo ai primi posti per quantità e qualità di vino prodotto, oltre ad essere ricco di antiche radici che tracciano linee di contatto con il Sud d’Italia, ricco di tradizioni e di profumi, di vitigni che risalgono alla Magna Grecia e alle primigenie popolazioni di un terra che, a buon ragione , è terra di Enotri.
“Il percorso,oltre ad essere stato occasione proficua di realizzazione di una buona innovazione per i licei,è nato dall'esigenza di costruire un ponte, non solo virtuale, tra istruzione-orientamento-formazione-lavoro. Da qui la finalità di attuare un apprendimento flessibile, in senso culturale ed educativo, per collegare la formazione in aula con l'esperienza pratica, con acquisizione di competenze spendibili nel mercato lavorativo e arricchimento della formazione maturata nei percorsi scolastici.” aggiunge il Dirigente Scolastico, Giovanni Martello.
E ancora la Cimmino: “Questa modalità progettuale rende possibile un orientamento più consapevole, a studenti e famiglie, con la scoperta e valorizzazione di vocazioni e talenti, rende possibile un organico collegamento tra istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile, rende possibile la correlazione e proficuità tra l'offerta formativa e lo sviluppo culturale,sociale, occupazionale ed economico del territorio di appartenenza”.
L'aspetto sostanziale del progetto è rappresentato dal forte interesse per un turismo culturale che trova nei nostri allievi del Linguistico e delle Scienze Sociali gli eredi naturali di un'attività lavorativa che richiede conoscenze, competenze, specializzazione e professionalità.
Elena, studentessa dell’ultimo anno del Linguistico, racconta con entusiasmo l’esperienza appena conclusa, le visite nelle più importanti cantine portoghesi, le cantine associate Bacalhoa ad Azeitao,vicino Lisbona, e la stazione sperimentale enologica della Municipality deOeiras, associata al Ministero delle Politiche Agricole del governo portoghese.“Lo sguardo di confronto con ù
ùaltre realtà europeeci ha fatto scoprire e ri-scoprire il territorio di appartenenza,nelle sue ricchezze di cultura e coltura, e nelle sue potenzialità in termini occupazionali e di indotto economico. Ci siamo sentiti cittadini europei guardando ad un progetto di vita che allarga sempre di più i confini convenzionali e si è, inoltre valorizzato, il nostro percorso di studi misurandone la valenza sul campo.
Oggi più che mai, la cultura e i beni culturali rappresentano risorse da salvaguardare e, nel nostro caso, da incrementare e valorizzare, in una prospettiva di sviluppo integrato, concretamente trasmesso dalla nostra docente e dagli esperti, Saveria Sesto e Vasco Garcia, la cui dedizione e la cui opera sono state fondamentali nell’affascinante viaggio per le vie del vino”.